Uscita ‘per strada’ negli anni ’60, la piadina, o piada, romagnola è diventata nel tempo lo street food simbolo di una regione, del suo territorio, ed espressione di tradizioni antiche oggi innovate con creatività. Dopo un decennio di battaglie, finalmente la piadina romagnola è stata riconosciuta prodotto I.G.P. Da novembre 2014 è entrata sotto la tutela dell’Unione Europea con un disciplinare ben chiaro: vietato usare conservanti e aromi artificiali, via libera semplicemente a farina 00, acqua, sale, olio d’oliva o strutto e a eventuali agenti lievitanti. Questo per quanto riguarda la ricetta, ma per fregiarsi del titolo di ‘piadina romagnola’ è obbligatorio che il luogo di lavorazione sia proprio la sua terra natìa, la Romagna, dove oggi si produce il 75 % delle piadine immesse sul mercato nazionale. E la forma? Rotonda ovviamente, più piccola e più spessa quella classica, più grande e sottile la ‘Riminese’.
Piadina I.G.P.: più visibilità e più esportazioni
Per la piada romagnola il marchio I.G.P. significa anche maggiore visibilità e un miglioramento delle esportazioni sulla scia della street food mania che sta conquistando tutto il mondo. Oltre all’indiscutibile bontà, la piadina deve molta della sua fama alla versatilità di abbinamenti, soprattutto con altre eccellenze del patrimonio gastronomico italiano: la mortadella Bologna I.G.P., il prosciutto crudo di Parma e lo squacquerone di Romagna, entrambi prodotti D.O.P. Il matrimonio perfetto tra prodotti della stessa terra. Altro vantaggio che la rende un cibo da strada molto amato è il prezzo accessibile e costi di gestione contenuti.
Pensando proprio alle enormi potenzialità di business di questo prodotto, noi di Zernike abbiamo ideato un vero e proprio concept: Piadacooking. Non soltanto abbiamo brevettato una piastra inox a infrarosso che non surriscalda l’ambiente e non danneggia l’operatore, ma abbiamo pensato a un pacchetto completo che va da corsi di formazione pratici e teorici sulla lavorazione della piadina alla progettazione del locale e delle attrezzature. Con l’Italian Street Food Concept di Piadacooking guidiamo i nostri clienti nell’apertura di un chiosco o di una piadineria, mostrando loro tutte le potenzialità di questo settore che vanta un fatturato di oltre 100 milioni di Euro l’anno.
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